La Russia fa esplodere attrezzature agricole e sostiene che siano carri armati Leopard
La falsa “caccia al leopardo” della Russia in Ucraina è l’ultima di una lunga serie di affermazioni propagandistiche facilmente smentite.
Capra frenetica
Il Ministero della Difesa russo ha pubblicato un video in cui si vede la distruzione di veicoli corazzati ucraini, tra cui almeno un carro armato Leopard di fabbricazione tedesca. Tuttavia, il filmato, che sembra essere stato girato tramite il sistema di puntamento di un elicottero d'attacco Ka-52 Alligator, mostra missili guidati anticarro lanciati su attrezzature agricole civili. Questa non sarebbe la prima volta che i funzionari russi tentano di diffondere una propaganda sciatta come questa.
Il filmato, visto nel Tweet qui sotto, è stato pubblicato oggi insieme alle affermazioni ufficiali tramite il media statale russo RIA Novosti. Il video completo contiene due clip distinte. La prima mostra una serie di veicoli in campo aperto, uno dei quali viene poi preso di mira e distrutto da un missile. Il secondo mostra un oggetto indiscernibile, anch'esso fatto saltare in aria da un missile.
Sebbene le clip siano di qualità molto bassa, esperti e osservatori si sono affrettati a sottolineare le caratteristiche visibili e distintive dei veicoli nella prima parte del filmato che mostra che si tratta di mietitrebbie e irroratrici agricole. L'oggetto nell'ultima parte del video è più difficile da identificare in modo definitivo, ma appare piccolo e certamente non assomiglia ad un carro armato.
Tutto ciò fa seguito alle affermazioni del governo russo secondo cui dozzine di veicoli corazzati ucraini, tra cui otto carri armati Leopard e tre autoblindo AMX-10RC di fabbricazione francese, sono stati distrutti recentemente nei combattimenti legati a quelle che sembrano essere le fasi iniziali della controffensiva a lungo pianificata dall'Ucraina.
Finora non ci sono prove che dimostrino la perdita di carri armati Leopard ucraini. Sui social media sono emerse immagini che sembrano mostrare che gli AMX-10RC almeno vengono presi di mira, se non danneggiati o distrutti. La War Zone non è stata in grado di confermare in modo indipendente dove o quando sono state scattate quelle immagini o esattamente cosa mostrano.
L'esercito ucraino ha certamente carri armati Leopard 2 in molteplici varianti, che ha iniziato a ricevere per la prima volta a febbraio, così come AMX-10RC. Anche le forze armate del paese sono destinate a invecchiare i Leopard 1. Questi fanno parte di una serie ancora crescente di carri armati occidentali e altri tipi di veicoli corazzati forniti dai partner stranieri di Kiev da quando la Russia ha lanciato la sua invasione a tutto campo nel febbraio 2022.
Soprattutto nel contesto della controffensiva dell’Ucraina, che ora sembra essere iniziata, non sorprende affatto che la Russia voglia almeno affermare di aver messo fuori combattimento alcuni dei veicoli corazzati più moderni e capaci del suo avversario. Dimostrare la capacità dell’esercito russo di distruggere i sistemi d’arma di fascia alta forniti dall’Occidente come il Leopard 2 comporta evidenti vantaggi in termini di stimolo morale e propaganda.
Il desiderio di esempi di vittorie sui carri armati occidentali, in particolare, potrebbe essere ancora più pronunciato dato che le forze ucraine hanno pubblicamente distrutto e catturato un certo numero di carri armati T-90M Proryv-3 (Breakthrough-3). Il T-90M Proryv-3 è il carro armato più moderno in servizio russo in prima linea.
C’è forse un certo strato di ironia anche qui, dato che l’uso ormai iconico da parte degli agricoltori ucraini di trattori e altre attrezzature agricole per trasportare veicoli corazzati russi danneggiati e abbandonati mentre le fasi iniziali dell’invasione russa si arrestavano.
In ogni caso, questa non è certo la prima volta che il governo russo lancia affermazioni propagandistiche pigre e facilmente smentite da quando l’attuale fase del conflitto in Ucraina è iniziata lo scorso anno. Questa era una caratteristica delle campagne di disinformazione e disinformazione russe rivolte al Paese anche prima di allora.
In effetti, il Ministero della Difesa russo ha fatto qualcosa di direttamente analogo alle sue affermazioni sul video diffuso oggi. Nel settembre 2022, ha pubblicato un altro video in cui si diceva che mostrasse un Ka-52 che attaccava una chiatta piena di operatori speciali ucraini. L'obiettivo reale è stato rapidamente identificato come il pilone di un ponte abbandonato nel mezzo del fiume Dnipro.