Tendenze che guidano l’automazione agricola
Il settore agricolo è sotto pressione. I drammatici aumenti dei costi dei fattori di produzione e della manodopera stanno mettendo a rischio la redditività degli agricoltori. A livello globale, gli agricoltori riferiscono che i prezzi dei fattori produttivi quali fertilizzanti e prodotti chimici per la protezione delle colture sono aumentati dall’80 al 250% negli ultimi anni.1David Fiocco, Vasanth Ganesan, Maria Garcia de la Serrana Lozano e Hussain Sharifi, "Agtech: Breaking down il dilemma dell'adozione degli agricoltori", McKinsey, 7 febbraio 2023. Anche il cambiamento climatico sta riducendo i profitti. Un clima più caldo si traduce in una maggiore variabilità meteorologica, eventi meteorologici acuti più frequenti, siccità più lunghe e nuove colture e parassiti invasivi, che riducono i raccolti. Nel sud-ovest degli Stati Uniti, ad esempio, la mega-siccità in corso è così grave che gli ultimi due decenni sono stati i più secchi della regione in almeno 1.200 anni.2Henry Fountain, "Quanto è grave la siccità occidentale? La peggiore in 12 secoli, secondo uno studio," New York Times, 14 febbraio 2022.
Per affrontare queste sfide e rimanere economicamente sostenibili, gli agricoltori devono trovare soluzioni innovative. L’automazione mostra notevoli promesse nel ridurre l’impatto dell’agricoltura sul cambiamento climatico e nell’aiutare i coltivatori ad adattarsi al suo impatto finanziario. Esistono soluzioni agricole autonome su uno spettro che richiede vari livelli di supporto da parte degli operatori. Si va dalla tecnologia semiautomatica ampiamente adottata oggi (ad esempio, lo sterzo assistito) a sistemi completamente automatizzati (ad esempio, i robot diserbo). Le tecnologie di nuova generazione utilizzano una combinazione di sensori, analisi, robotica e attrezzature per aiutare gli agricoltori a prendere decisioni più intelligenti sul campo e a fare di più con meno. Inoltre, i recenti sviluppi nell’intelligenza artificiale generativa presentano opportunità future per automatizzare il processo decisionale utilizzando vasti set di dati già esistenti. Tra i potenziali esempi figura l’aiuto agli agricoltori a sviluppare piani strategici su quali input (fertilizzanti, prodotti fitosanitari e sementi) applicare, in quali tempi e a quali tariffe, per supportare al meglio la redditività e le pratiche sostenibili di un’azienda agricola. La tecnologia automatizzata può offrire un valore significativo sia ai coltivatori di colture a file che a quelli specializzati. Ad esempio, casi d'uso completamente autonomi in frutteti e vigneti possono generare più di 400 dollari per acro all'anno in valore, raddoppiando o quadruplicando i rendimenti sugli investimenti degli agricoltori nell'automazione.3Sulla base di un'analisi effettuata utilizzando i dati di Monarch Tractor (funzionalità Connect and Automate) e Global Dati del sistema di spruzzatura senza pilota (GUSS); EBITDA di $ 400 per acro basato su ipotesi di aumento della resa e risparmio sui costi sui vigneti californiani che abbracciano casi d'uso dell'automazione (ad esempio, irrorazione, raccolta, potatura e diserbo); Calcolo del ROI basato sul potenziale di aumento dell'EBITDA e sui costi dichiarati delle soluzioni di automazione (pacchetto Monarch Automate $ 699/mese e macchine GUSS $ 298.000).
Siamo ancora agli inizi per l’autonomia. Il Farmers Global Insights Survey 2022 di McKinsey rivela che meno del 5% degli agricoltori in Asia, Europa, Nord America e Sud America utilizza questa tecnologia di nuova generazione, rispetto al 21% che utilizza software di gestione agricola.4David Fiocco, Vasanth Ganesan, Maria Garcia de la Serrana Lozano e Hussain Sharifi, "Agtech: Breaking down the farmer adoptation dilemma", McKinsey, 7 febbraio 2023. Abbiamo osservato due tendenze che probabilmente incrementeranno l'adozione: le pressioni sull'economia agricola e la spinta verso soluzioni più sostenibili pratiche agricole. In questo articolo, diamo uno sguardo più approfondito a queste tendenze e al modo in cui sono posizionate per cambiare il futuro delle attrezzature e delle operazioni agricole.
L’automazione agricola può aiutare ad affrontare due problemi che affliggono gli agricoltori da diversi anni: l’aumento dei costi dei prodotti chimici e le sfide legate alla manodopera.
Le interruzioni della catena di approvvigionamento e le sfide geopolitiche hanno fatto aumentare i prezzi dei fertilizzanti ampiamente utilizzati (ad esempio urea, fosfato biammonico e potassio) di oltre il 15% all’anno negli ultimi cinque anni (Figura 1). In un sondaggio McKinsey dello scorso anno, gli agricoltori statunitensi hanno classificato i costi dei fattori produttivi come il rischio numero uno per la loro redditività, con il prezzo dei fertilizzanti e dei prodotti chimici per la protezione delle colture che è quello che è aumentato maggiormente (Figura 2).5McKinsey US Farmer Insights Survey, estate 2022, n = 222.